Nello scorso post abbiamo parlato della differenza tra alfabeto e abjad , e di come quest'ultimo funziona in Arabo ed Ebraico, due lingue grammaticalmente molto simili ma con sistemi di scrittura molto diversi e distanti tra di loro (per approfondire clicca qui ). Al mondo ci sono diversi esempi in cui per via della grammatica di una lingua si ricorre ad un particolare tipo di scrittura: un grande esempio di ciò è il Giapponese . k a w a z u t o b i k o m u m i z u n o o t o translitterazione del titolo di un haiku giapponese. Come possiamo vedere abbiamo qui un ordine costante di consonante+vocale , anche se talvolta troviamo una vocale sola, oppure una sola consonante (nel caso del Giapponese la lettera n ん). La lingua giapponese è composta quasi interamente di sillabe con una sola consonante ed una sola vocale ; e nella lingua giapponese ci sono all'incirca 57 simboli per sillaba (contando solo hiragana o katakana ). Ciò ha senso solo per il Gi