Nello scorso post abbiamo parlato della differenza tra alfabeto e abjad , e di come quest'ultimo funziona in Arabo ed Ebraico, due lingue grammaticalmente molto simili ma con sistemi di scrittura molto diversi e distanti tra di loro (per approfondire clicca qui ). Al mondo ci sono diversi esempi in cui per via della grammatica di una lingua si ricorre ad un particolare tipo di scrittura: un grande esempio di ciò è il Giapponese . k a w a z u t o b i k o m u m i z u n o o t o translitterazione del titolo di un haiku giapponese. Come possiamo vedere abbiamo qui un ordine costante di consonante+vocale , anche se talvolta troviamo una vocale sola, oppure una sola consonante (nel caso del Giapponese la lettera n ん). La lingua giapponese è composta quasi interamente di sillabe con una sola consonante ed una sola vocale ; e nella lingua giapponese ci sono all'incirca 57 simboli per sillaba (contando solo hiragana o katakana ). Ciò ha senso solo per il Gi
Per capire la vera importanza dell'alfabeto o simili dobbiamo provare ad immaginare un periodo molto lontano nel tempo, quasi contemporaneo alla stessa nascita e sviluppo dell'uomo. Immagina di parlare una lingua senza avere un modo di scrivere ciò che stai dicendo, e che per qualsiasi motivo decidi di inventare un modo di scrivere per la tua stessa lingua. Probabilmente avrai già visto persone provenienti da altre culture utilizzare la scrittura e avrai pensato che il tuo popolo potrebbe utilizzare qualcosa di simile, quindi avrai provato ad adattare la loro scrittura alla tua lingua, e anche se ciò è successo infinite volte nel corso della storia, per un qualche motivo il loro modo di scrivere non si adatta alla tua lingua, o forse non riesci proprio a studiarlo con attenzione. Come si fa a creare un nuovo modo di scrivere? Potrebbe sembrarci stupido e forzato, dopo tutto le lingue non si inventano , si evolvono lentamente durante il corso del tempo. E a ciò qualsiasi l